
La delegazione del Movimento dei focolari ricevuta dall’Arcivescovo Baturi
Vicinanza al popolo del Libano e la visita all’Arcivescovo.
Visita nei giorni scorsi a Cagliari di una delegazione del Movimento dei Focolari all’arcivescovo Baturi.
In particolare, oltre ad alcuni membri di Cagliari, era presente anche Oswaldo Garcia, da Beirut, che ha portato i saluti del Vescovo del vicariato latino di Beirut.
Monsignor Baturi si è impegnato ad aiutare il popolo libanese, chiedendo di partecipare alle prossime iniziative del movimento dei Focolari in Sardegna, portate avanti a sostegno dei bambini del Libano.
«L’incontro – riferisce Oswaldo Garcia – è stato cordiale. Ho portato i saluti da monsignor Cesare Essayan, il Vicario Apostolico dei Latini di Beirut, con il quale sono amici». «Eravamo a Firenze – racconta Garcia – al Centro Giorgio La Pira, insieme ai giovani del Mediterraneo, realtà seguita dell’arcivescovo Baturi, quale delegato Cei. Siamo stati a Genova, anche quella diocesi ha preparato una giornata con le scuole e monsignor Cesare ha donato la sua testimonianza: il tema era la pace e le religioni».
«L’Arcivescovo – prosegue Garcia – mi ha chiesto della situazione in Libano, dopo questi mesi di guerra e bombardamenti. L’ho potuto aggiornare perché sono stato nel Sud del Paese, zona che ha subito distruzioni. Sono stato personalmente anche con il Vicario Apostolico dei Latini a visitare alcuni centri nostri e scuole cristiane, dove abbiamo visto le condizioni precarie di tanti».
«A Beirut – specifica – numerose scuole sono state usate come shelter, centri d’accoglienza per la gli sfollati, tante persone. Abbiamo fornito loro aiuto, dando pasti caldi, prodotti alimentari e igienici, un po’ di coperte anche perché stava cominciando a fare freddo e pioveva. Monsignor Baturi ha ascoltato i nostri aggiornamenti e gli abbiamo chiesto di continuare a sostenere i bisogni di quelle persone, avendo ancora qualche aiuto».
L’Arcivescovo ha ringraziato per l’aggiornamento, assicurando preghiere e vicinanza alla nostra Chiesa.
«Ho trovato in lui una persona molto sensibile – evidenzia Oswaldo – e mi ha detto che potrebbe venire a trovarci in Libano, per vedere con i suoi occhi la situazione che viviamo. Due anni fa era già venuto ed aveva visitato diverse realtà: con lui avevamo fatto un bel giro per conoscere un po’ delle nostre attività ed era rimasto colpito».
«Ho riferito al nostro Vescovo l’intenzione di monsignor Baturi di venire in Libano – conclude Garcia – ed è possibile che si arrivi un invito ufficiale».
Vicinanza al popolo del Libano: la visita all’Arcivescovo.
© Copyright Kalaritana Media