Questa mattina è stato presentato ai residenti di Sant’Elia il progetto di riqualificazione del quartiere, con la partecipazione del sindaco Massimo Zedda, dell’assessora comunale Anna Puddu, della presidente della Regione Alessandra Todde e dell’assessore regionale Antonio Piu. L’incontro ha avuto luogo negli spazi del Lazzaretto, un’occasione per discutere gli interventi previsti per il rilancio di quest’area strategica della città.
A partire dai mesi di aprile e maggio, sono previsti lavori sui sottoservizi, con interventi sugli impianti fognari, idrici e di illuminazione, nonché la riqualificazione delle aree pubbliche, con nuove piazze e spazi verdi nelle zone del Favero e delle Lame. In autunno sarà completato il Parco degli Anelli. Si proseguirà con interventi sugli edifici di proprietà di Area, l’agenzia regionale per l’edilizia abitativa. Un progetto che prevede anche la realizzazione di un porticciolo per la piccola pesca, l’abbattimento del viadotto di via Ferrara, l’installazione della metropolitana leggera e lavori per il potenziamento delle spiagge vicino al Lazzaretto e alla Diga. Non mancheranno importanti strutture sportive, come lo stadio e il palazzetto dello sport, oltre a servizi essenziali per la vita quotidiana degli abitanti, come la Casa della salute e il Centro di quartiere, che sorgeranno nell’ex asilo di proprietà comunale.
«Il progetto per la rinascita di Sant’Elia è finalmente realtà » ha dichiarato il sindaco Zedda, evidenziando la sinergia tra la Regione e il Comune di Cagliari, e sottolineando l’importanza delle risorse disponibili grazie ai fondi regionali, del Pnrr e del Pn Metro Plus. «Si tratta di un intervento che riguarda non solo la riqualificazione degli spazi pubblici, ma anche il miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti, a partire dai servizi di base, come quelli idrici e fognari».
L’assessora Puddu ha evidenziato la situazione di marginalità che ha caratterizzato Sant’Elia negli ultimi anni, causata dall’isolamento urbanistico e dalla carenza di servizi. «Grazie alla collaborazione costante con la Regione, il quartiere potrà finalmente ottenere una risposta concreta con interventi di riqualificazione reali» ha dichiarato. Puddu ha inoltre annunciato che presto sarà realtà la Casa della salute, un altro passo verso una vita più dignitosa per i residenti.
«La riqualificazione di Sant’Elia non è solo un intervento strutturale, ma un progetto di crescita e dignità per tutta la comunità» ha affermato la presidente Todde, sottolineando l’importanza di lavorare per il benessere delle persone. Anche l’assessore Antonio Piu ha messo in evidenza i progressi compiuti, citando i numerosi incontri che hanno permesso di trovare soluzioni operative rapide per avviare i lavori, già previsti in fase di affidamento.
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