Il Comune di Cagliari guarda al futuro del quartiere Sant’Elia. Con la delibera approvata nella giornata di ieri, mercoledì 12 marzo, a Palazzo Bacaredda, il Consiglio comunale ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi di rigenerazione urbana nel quartiere.
Il progetto
La data di presentazione del progetto nel quartiere è ancora da fissare, ma il Comune ha promesso tempi brevi. I lavori previsti, secondo la delibera adottata, rientrano nel programma triennale delle opere pubbliche 2025-2027. Piano che rientra nella quinta missione del PNRR, che permette il miglioramento e la riqualificazione degli spazi esterni e la realizzazione di sottoservizi. Più precisamente, gli effetti del progetto dovrebbero vedersi attraverso il rifacimento delle condotte idriche e fognarie, oltre che con la predisposizione delle reti tecnologiche e di illuminazione nei complessi del Favero e delle lame. Ma anche con il miglioramento degli spazi esterni alle palazzine del quartiere, che diverranno spazi aperti o piazze.
Le parole
Sant’Elia attendeva da tempo una risposta. «Sono state approvate – spiega l’assessora comunale alla salute e benessere delle cittadine e dei cittadini Anna Puddu – due delibere fondamentali per un quartiere che è sempre stato trascurato. Tante volte ci siamo chiesti quali fossero gli impedimenti a realizzare un accordo di programma risalente al lontano 2006. Sono passati quasi 20 anni e per la prima volta è impossibile non essere emozionati quando Comune, Regione e Area riescono insieme a raggiungere un traguardo fondamentale, non solo per gli abitanti di Sant’Elia, ma per l’intera città»
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