
Il gruppo sommozzatori (foto Ansa)
Non si esclude alcuna pista nelle ricerche in corso per Giuseppe e Lorenzo Deiana, i due giovani diportisti scomparsi la mattina della vigilia di Pasqua a largo di Capo Figari, nel Golfo Aranci. I fratelli, rispettivamente di 20 e 24 anni, si erano allontanati a bordo di una piccola imbarcazione in vetroresina per una battuta di pesca sportiva, senza fare più ritorno.
Le autorità, coordinate dalla Procura di Tempio e dalla Capitaneria di Porto di Olbia, stanno battendo la zona da cinque giorni con il supporto di numerosi mezzi navali, aerei e squadre di terra. Le ricerche si sono concentrate proprio attorno a Capo Figari, abituale luogo di pesca dei due fratelli, dove sono stati rinvenuti alcuni oggetti personali, riconosciuti successivamente dai familiari.
Una delle ipotesi al vaglio è che, in seguito a un possibile affondamento dell’imbarcazione, i due giovani possano aver raggiunto la costa a nuoto e cercato riparo nell’entroterra. La Capitaneria invita chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti e chi desidera offrire supporto nelle ricerche a coordinarsi con le autorità per un impiego efficace delle risorse.
Le operazioni proseguiranno anche nelle prossime ore, con la speranza di far luce sulla sorte di Giuseppe e Lorenzo.
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