Alcune delle attività del Coordinamento pedagogico territoriale (foto CPT)
Continuano le attività del Coordinamento pedagogico territoriale di Quartu Sant’Elena, composto da scuole dell’infanzia, pubbliche e private, con l’obiettivo di migliorare le pratiche educative e di creare un sistema integrato che coinvolga scuole, famiglie, istituzioni.
Un progetto nato per la prima volta nella città su iniziativa dell’amministrazione comunale. «Stiamo lavorando a pieno ritmo – spiega l’assessora alla pubblica Istruzione Cinzia Carta – , soddisfatti dei risultati raggiunti. Abbiamo attivato un tavolo tecnico con i vari referenti delle scuole coinvolte in cui lo stesso assessorato è presente: l’obiettivo è quello di programmare insieme attività e strategie educative efficaci e condividere le buone pratiche, in modo da avere ricadute positive nel territorio».
Tra le iniziative, laboratori, seminari, workshop, formazione (anche fuori Sardegna), l’organizzazione del festival pedagogico e di altri eventi dedicati ai bambini ma anche ai genitori. «Siamo convinti – spiega Rita Sedda, membro del Coordinamento e referente del progetto per la Cooperativa Clessidra – che la pratica educativa debba essere condivisa con le famiglie, oltre che con l’intero territorio, in modo da creare una “comunità educante”.. Offriamo momenti formativi in diversi contesti educativi e portiamo avanti percorsi congiunti, che siano in grado anche di accompagnare le famiglie nel loro percorso alla genitorialità»
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