Premio Solidarietà donna 2025: il riconoscimento a Maria Fois Maglione, “la signora dei tulipani del Giardino di Lu” La consegna sabato 8 marzo alle 17 nella Sala Conferenze della Fondazione di Sardegna a Cagliari

 

Il XIII Premio Solidarietà Donna è stato conferito a Maria Fois Maglione, conosciuta come la “Signora dei Tulipani del Giardino di Lu”, un simbolo di resilienza e amore materno. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 8 marzo alle 17 nella Sala Conferenze della Fondazione di Sardegna a Cagliari.

L’evento è organizzato nell’ambito delle iniziative dedicate alla Giornata Internazionale della Donna 2025, che includono anche un incontro, previsto per venerdì 7 marzo, con le detenute del carcere di Cagliari-Uta. Promosso dall’associazione culturale “Socialismo Diritti Riforme” (SDR ODV) e dalla sezione cagliaritana della Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari (Fidapa), il premio annuale riconosce una donna che si sia distinta per la sua generosità e il suo impegno sociale.

La cerimonia rappresenta anche un momento di riflessione sul ruolo del volontariato, sull’importanza dell’impegno sociale e sulla necessità di creare una rete di sostegno per le persone più vulnerabili. Oltre a Maria Fois Maglione, interverranno Ida Gasperini, presidente di Fidapa Cagliari, Luciana Onnis, presidente della Fondazione Faustino Onnis, e le attrici Rita Atzeri e Gisella Vacca del gruppo Il Crogiuolo, che leggeranno estratti della raccolta di racconti “Oltre”, scritti dalle detenute della Casa Circondariale di Cagliari-Uta. A moderare l’incontro, arricchito anche da un’intermezzo musicale del gruppo Trabacal & Sound Bass, sarà Maria Grazia Caligaris, presidente di SDR-ODV.

«Maria Fois – hanno commentato Caligaris e Gasperini – è una donna discreta, ma incredibilmente laboriosa, che ha saputo trasformare il dolore per una perdita personale in una nuova opportunità di vita e speranza. I suoi tulipani sono un simbolo di un mondo colorato, capace di offrire opportunità a chi investe nella ricerca scientifica per il futuro. Con umiltà e dedizione, sostiene la speranza di sconfiggere il tumore ovarico, una malattia silenziosa, attraverso una borsa di studio annuale per la ricerca».

Nel corso delle edizioni precedenti, il premio, che consiste in una pergamena e un gioiello creato dall’orafa Maria Conte, è stato assegnato a figure di rilievo come Suor Angela Nicoli, Valentina Pitzalis, Annalisa Lai Tanzi, Anna Maria Massetti, Giuliana Biasioli, Elisabetta Atzeni, Claudia Salvestrini, Suor Anna Cogoni, Emma Ibba, Paola Melis, Donatella Barella e Patrizia Cadau.

 

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