Nella mattina del 6 gennaio 2025, all’età di 97 anni, è tornato alla casa del Padre monsignor Dante Usai, canonico onorario del Capitolo Metropolitano di Cagliari. Con la sua scomparsa si chiude una pagina significativa della storia del Seminario Arcivescovile, a cui ha dedicato l’intera vita con straordinaria passione e dedizione.
Entrato in Seminario nel 1942 e ordinato sacerdote il 16 luglio 1950 – celebrando la sua prima messa il 23 luglio nella parrocchia di Orroli – monsignor Usai ha speso ben 74 anni di ministero presbiterale al servizio della chiesa cagliaritana. Nel corso della sua lunga carriera ha ricoperto numerosi incarichi in Seminario: professore dal 1950 al 1977, vice-rettore dal 1960 al 1973, rettore dal 1973 al 1985 e bibliotecario dal 1991 al 2010, continuando poi a risiedere nella struttura anche negli anni successivi.
Oltre al servizio svolto in ambito formativo, ha ricoperto importanti ruoli nella Curia diocesana, prestando la sua opera come giudice del Tribunale Ecclesiastico Inte-diocesano sardo dal 1981 al 2021 e come vicario episcopale per la vita consacrata dal 1985 al 1995.
Tra i momenti più significativi della sua vita vi fu il trasferimento del Seminario dalla storica sede di Dolianova ai nuovi locali di via Monsignor Cogoni, a Cagliari, un evento che lo vide protagonista diretto e appassionato. Sempre presente e disponibile, don Dante si distingueva per il suo tratto gentile e accogliente: per anni è stato un punto di riferimento spirituale per i seminaristi, dedicandosi con cura particolare al sacramento della confessione.
Negli anni della vecchiaia, nonostante l’età avanzata, monsignor Usai ha continuato a lavorare instancabilmente su ricerche storiche legate al Seminario Arcivescovile e agli Arcivescovi della diocesi. Ha trascritto e tradotto numerosi documenti e manoscritti, lasciando un prezioso patrimonio culturale e spirituale che continuerà a illuminare il cammino della comunità ecclesiale di Cagliari.
La sua figura rimarrà impressa nella memoria di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di ricevere il suo insegnamento, un segno tangibile di quella fede operosa che ha animato ogni istante della sua lunga esistenza.
La camera ardente è allestita nella cappella del Seminario Arcivescovile, dove è possibile rendergli orante omaggio. Le esequie saranno celebrate domani, mercoledì mattina alle ore 10.30, sempre nella cappella del Seminario Arcivescovile.
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