Esequie del Pontefice

L’attesa silenziosa della chiusura della bara del Papa: raccoglimento e preghiera L'atto liturgico di grande intensità sarà presieduto dal Cardinale Camerlengo Kevin Joseph Farrell

La bara di Papa Francesco in attesa della sua chiusura e delle esequie

Questa sera, nella maestosa cornice della Basilica di San Pietro, si terrà alle 20 il rito della chiusura della bara del Romano Pontefice Francesco, un atto liturgico di grande intensità spirituale e simbolica, presieduto dal Signor Cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa.

Nel silenzio raccolto della Basilica, si compirà uno degli ultimi momenti della liturgia funebre: la chiusura definitiva della bara contenente il corpo del Papa, alla presenza del Collegio cardinalizio, delle autorità vaticane e dei fedeli. Un rito antico, profondamente toccante, scandito dalla preghiera, dalla lettura del rogito, dalla copertura del volto con un velo di seta bianca, e dalla deposizione delle monete e medaglie del pontificato, insieme al sigillo ufficiale del tubo contenente il documento commemorativo della vita del Pontefice.

Intanto, una folla ininterrotta di fedeli continua a rendere omaggio al corpo del Papa esposto nella Basilica. Il flusso dei pellegrini è ancora vivo e commosso, un fiume silenzioso di devozione che scorre lungo la navata centrale, tra preghiere e lacrime, in attesa del momento in cui la bara sarà saldata e chiusa anche esternamente nel legno.

Domani mattina, per le esequie solenni, è atteso l’arrivo dei “grandi della terra”: capi di Stato, sovrani, leader religiosi, autorità internazionali. L’intera comunità mondiale si prepara a rendere l’ultimo saluto ufficiale a un Papa che ha segnato il nostro tempo con un magistero fatto di umiltà, vicinanza, coraggio e misericordia.

Questa sera però, nella luce soffusa e nel canto dei salmi, sarà il tempo del silenzio e della fede. La Chiesa accompagna il suo pastore verso il riposo eterno, pregando, come si legge nella liturgia: “Riposi in pace. E splenda a lui la luce perpetua.”


Scopri di più da Kalaritana Media

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.