
Il dottor Cabras e il dottor Ferrai, responsabili del nuovo servizio (foto Ufficio stampa Asl Ogliastra)
Un’importante novità per l’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei: dal 5 marzo apre per la prima volta un servizio dedicato alle Malattie infettive. Il nuovo ambulatorio, situato al piano terra dell’ospedale, rappresenta un’opportunità fondamentale per i pazienti locali, che non dovranno più affrontare lunghe trasferte per accedere a trattamenti specialistici.
Il servizio, gestito dal dottor Francesco Cabras, esperto in Malattie infettive e tropicali, si concentrerà sulla diagnosi, cura e gestione di una vasta gamma di patologie infettive. Tra le malattie trattate ci sono infezioni virali croniche, epatiti, malattie cardiovascolari da infezione, infezioni del sistema nervoso centrale, malattie tropicali, malattie sessualmente trasmissibili e patologie legate a persone immunodepresse.
Secondo Luigi Ferrai, direttore del presidio ospedaliero, l’introduzione del servizio rappresenta una tappa significativa per il presidio, che fino a oggi ha visto i pazienti ogliastrini costretti a spostarsi lontano per ricevere cure infettivologiche. «Ora, grazie alla presenza di un infettivologo, i pazienti – spiega il medico – potranno essere seguiti direttamente a Lanusei, senza dover affrontare viaggi lunghi e dispendiosi».
Il dottor Francesco Cabras, responsabile del nuovo servizio, ha sottolineato anche l’importanza di prevenire le malattie infettive, soprattutto quelle sessualmente trasmissibili, che spesso vengono diagnosticate tardi. «Nel periodo post-COVID, ad esempio, abbiamo visto – spiega – un incremento dei casi di sifilide. La presenza di un professionista in loco rappresenta un supporto fondamentale per il trattamento tempestivo e per la prevenzione».
Il servizio, già operativo per le consulenze interne, si propone anche di lavorare su una continua educazione alla prevenzione. In alcuni casi, verranno coinvolti altri specialisti, creando un’équipe multidisciplinare per una presa in carico completa e integrata del paziente.
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