La Pool Scudetto di Sitting Volley femminile arriva a Cagliari Domenica 23 marzo il PalaConi B ospiterà un evento importante nel calendario sportivo paralimpico

La locandina dell’evento

Cagliari torna protagonista del sitting volley femminile con la seconda giornata della Pool Scudetto “A” della Serie A1. L’evento, organizzato dal Cagliari Sitting Volley, vedrà la partecipazione di alcune delle squadre più forti d’Italia, pronte a sfidarsi per il titolo.

Un evento di alto livello al PalaCONI B

Domenica 23 marzo 2025, Cagliari ospiterà la 2ª giornata della Pool Scudetto “A” della Serie A1 Femminile di sitting volley. L’evento, organizzato dal Cagliari Sitting Volley, si terrà presso il PalaCONI B, in via degli Sport, a partire dalle 9, grazie alla collaborazione con il Comitato Regionale FIPAV Sardegna e alla disponibilità della Pallavolo Alfieri Cagliari.

Cagliari Sitting Volley: tra le migliori sei squadre d’Italia

La formazione cagliaritana si è già qualificata tra le prime sei squadre d’Italia e da oltre cinque anni è stabilmente impegnata nella lotta per lo scudetto. In questa pool, il Cagliari Sitting Volley affronterà due sfide difficili contro squadre che rappresentano l’ossatura della Nazionale italiana.

Le avversarie saranno:

  • Dream Volley Pisa, vincitrice della Coppa Italia di sitting volley, squadra più titolata d’Italia e campione d’Europa nel 2023. A fine mese, sarà impegnata nella finale per la riconquista della più prestigiosa coppa europea della disciplina.
  • Reale Mutua Fenera Chieri 76, finalista della Coppa CEV di Sitting Volley e conosciuta anche per la sua forte formazione nella Serie A1 Femminile indoor.

La storia del sitting volley e il ruolo di Cagliari

L’ASD Cagliari Volleyball è stata una delle prime società in Italia a promuovere il sitting volley, aprendo un settore specifico già nel 2011.

Questa disciplina è nata in Olanda negli anni ’50 come versione adattata della pallavolo per atleti con disabilità. Il gioco si svolge con gli atleti seduti a terra, con una rete più bassa e un campo più piccolo, mentre le regole rimangono invariate rispetto alla pallavolo tradizionale.

Diventato sport paralimpico nel 1980, il sitting volley ha una caratteristica unica: si gioca sempre da seduti, consentendo ad atleti con disabilità fisiche di competere senza l’uso delle gambe. La disciplina è aperta anche a giocatori normodotati, rendendolo l’unico sport di squadra realmente inclusivo, capace di abbattere le barriere sociali e di favorire un confronto agonistico equo tra tutti gli atleti.

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