Il Giubileo degli Adolescenti a Roma nel segno di papa Francesco Oltre 250 adolescenti dalle parrocchie della diocesi stanno per arrivare nella capitale per l'Anno Santo, tra spiritualità e ricordo del defunto pontefice

Un evento storico, unico nel suo genere, si appresta a coinvolgere oltre 250 adolescenti provenienti dalla Sardegna: il primo Giubileo dedicato esclusivamente ai giovani, che si svolgerà a Roma in concomitanza con i funerali di papa Francesco. Guidati dalla Pastorale Giovanile Diocesana e accompagnati da don Mariano Matzeu, i ragazzi vivranno un’esperienza intensa di fede, condivisione e memoria.

«È una coincidenza storica – ha spiegato Don Mariano – un momento significativo per la Chiesa e per i nostri giovani, che porteranno a Roma non solo la loro gioia, ma anche un segno di gratitudine per il Santo Padre». Il pellegrinaggio, simbolo di un cammino interiore ed esteriore, avrà come momento centrale il passaggio attraverso la Porta Santa, probabilmente a San Paolo fuori le Mura, e culminerà nella Messa conclusiva in Piazza San Pietro.

Inizialmente prevista anche la canonizzazione del beato Carlo Acutis, poi rimandata, la tre giorni romana sarà comunque densa di spiritualità. I ragazzi saranno ospitati da parrocchie della capitale, in uno spirito di accoglienza e adattamento, «proprio come un vero pellegrinaggio», ha sottolineato Don Mariano.

L’evento rappresenta anche una sorta di prova generale in vista del prossimo Giubileo dei Giovani, previsto tra luglio e agosto. «Sarà un anno di grazia – ha concluso il sacerdote – un’occasione per educare i nostri ragazzi all’arte del pellegrinaggio della vita e a fare scelte coraggiose che segnino il loro cammino».