Paolo Puddu, un giovane cagliaritano e dirigente dell’Associazione Bambini Cerebrolesi (ABC), ha rappresentato l’Italia al G7 sull’inclusione e la disabilità, in corso ad Assisi.
Invitato dalla ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, Puddu ha portato la sua testimonianza su questioni legate alla disabilità, promuovendo politiche più inclusive e accessibili.
Paolo Puddu, 39 anni e originario di Cagliari, ha una laurea in Lettere, ad indirizzo di operatore culturale per il turismo, conseguita nell’ateneo del capoluogo indirizzo ha dedicato gran parte della sua vita all’attivismo per i diritti delle persone interessate da disabilità.
«Sono profondamente onorato di essere stato invitato a partecipare a un evento così importante a livello internazionale», dichiara Paolo Puddu. “È un’opportunità unica per condividere la mia esperienza e per far conoscere il lavoro che l’ABC svolge quotidianamente a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Spero che il mio intervento abbia contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica e i decisori politici sull’importanza di creare una società più inclusiva per tutti».
Presenti all’appuntamento di Assisi Marco Espa, presidente nazionale dell’Associazione ABC Italia, e monsignor Giuseppe Baturi, che ha potuto salutare il giovane cagliaritano.
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