Il 7 e 8 marzo l’iniziativa “Liberɘ di essere, liberɘ di vivere. Diritti per Tuttɘ” L'evento, in collaborazione con CREI-ACLI, ACLI della Sardegna e l’Associazione Spazi di Ascolto rientra nella campagna di comunicazione “Nessuno è straniero all’Umanità” promossa dalla Regione

(foto Ansa)

In occasione della Giornata internazionale della donna, la Regione autonoma della Sardegna, in collaborazione con il CREI-ACLI, le ACLI della Sardegna e l’Associazione Spazi di Ascolto, promuove un’importante iniziativa che si svolgerà il 7 e l’8 marzo per esplorare diversi aspetti legati al ruolo delle donne nella società contemporanea. L’evento rientra nel quadro delle attività realizzate dall’Assessorato regionale del Lavoro e nella campagna di comunicazione regionale “Nessuno è straniero all’Umanità”, con l’obiettivo di riflettere sulla parità di diritti e sulle problematiche ancora irrisolte per molte donne, sia italiane che straniere.

Nell’ambito dell’iniziativa sono stati coinvolti cittadini e cittadine di diverse città sarde, con l’obiettivo di raccogliere testimonianze sui temi della Giornata internazionale della donna.  A loro sono state rivolte tre domande: Perché pensi sia importante avere una Giornata Internazionale dedicata alla donna? Qual è, secondo te, il più grande ostacolo che le donne affrontano ancora oggi?Cosa significa per te essere davvero liberi?

I partecipanti hanno potuto scegliere liberamente a quale domanda rispondere. Le interviste sono state poi pubblicate sui social delle ACLI e del CREI-ACLI Sardegna, accompagnate da grafiche e dati riguardanti il fenomeno delle donne immigrate. I temi trattati riguardano il divario occupazionale, child penalty e part-time involontario, i settori di lavoro e segregazione occupazionale, i NEET e l’inattività femminile, le differenze regionali nell’occupazione dei migranti. Questa attività è stata realizzata con la collaborazione delle ACLI Provinciali di Sassari e della struttura Lo Specchio DAN, specializzata nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione.

L’iniziativa complessiva prevede due momenti principali.

Il 7 marzo alle ore 10, presso la sede delle ACLI Sardegna in Via Roma, si terrà un incontro di approfondimento sui dati sociali ed economici relativi alle donne residenti in Sardegna, con un focus particolare sulle donne italiane e straniere. Interverranno Stefania Marongiu e Marco Sechi (Assessorato Regionale del Lavoro), Vania Statzu (CREI Acli Sardegna), che presenterà i dati sulla qualità della vita delle donne in Sardegna, e vari rappresentanti delle comunità straniere.

L’ 8 marzo, in diverse città della Sardegna, verrà distribuito materiale informativo. In particolare, a Iglesias presso Casa Emmaus, sono previste le seguenti attività:

• Comunità La Casa di Angela: Realizzazione di un cartellone tematico con fotografie e pensieri delle ospiti.
• SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione): Scrittura di un messaggio dedicato all’evento.
• Lo Specchio DAN: Presentazione del romanzo del giornalista Ottavio Olita e della raccolta di poesie di Ennio Meloni. Nel pomeriggio, concerto con il maestro Vittorio e gli ospiti de Lo Specchio.