In occasione della “Giornata mondiale dei diritti umani”, (istituita in memoria della Dichiarazione universale dei diritti umani, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948 a Parigi), la Regione Autonoma della Sardegna, in collaborazione con il CREI-ACLI, le ACLI della Sardegna e l’Associazione Spazi di Ascolto, promuove una serie di attività per il 10 dicembre per aumentare la consapevolezza dei più giovani sul tema dei diritti umani.
Le iniziative
La giornata conclude il ciclo di iniziative realizzate nell’ambito della campagna di comunicazione regionale “Nessuno è straniero all’Umanità”, con l’intento di infondere tra le nuove generazioni la cultura del rispetto e della non violenza. Nella prima giornata, il 18 ottobre, è stata affrontata la tratta degli esseri umani; nella seconda del 25 novembre si è affrontato il tema dell’eliminazione della violenza sulle donne. Per il 10 dicembre sono invece previsti diversi incontri per parlare di diritti umani. Punto di partenza l’articolo numero uno della Dichiarazione universale dei diritti umani, che recita “Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti”.
Il programma
A Olbia, presso la Biblioteca Civica Simpliciana, dalle 10:30 alle 13:30, si terrà un incontro rivolto ai giornalisti organizzato dall’Ordine dei giornalisti insieme all’Associazione Carta di Roma dal titolo “Notizie alla deriva: il ruolo dell’informazione nella sfida a pregiudizi e discriminazioni”.
Dopo i saluti del presidente dell’ordine Francesco Birocchi e l’introduzione di Marco Sechi dell’ufficio regionale dell’Assessorato del lavoro, interverranno Veronica Asara, componente del gruppo di Carta di Olbia, le giornaliste Caterina de Roberto e Costanza Spocci, Vittorio Longhi che inquadrerà cosa si intende per sguardo coloniale e tratterà l’invisibilità e l’accesso a ruoli nei media per migranti e afrodiscendenti, nella prospettiva europea, Sara Lemlem che parlerà del ruolo del giornalismo decolonizzato, con esempi di reportage realizzati con al centro rappresentanti delle comunità. Modererà l’incontro Paola Barretta, portavoce dell’Associazione Carta di Roma.
A Iglesias, sempre in mattinata a partire alle ore 10.30, presso il piazzale di San Pio X sono previsti un flashmob a cura dell’Auser e dell’Anffas, un intervento a cura di Valentina Tanda, pedagogista e psicologa delle Acli di Iglesias, un concerto a cura delle ospiti del centro Lo Specchio Dan (centro per i disturbi dell’alimentazione e della nutrizione) e la condivisione dei cartelloni realizzati dall’Anffas sul tema.
A Sassari in piazza Fiume dalle ore 16 alle ore 19 si terrà l’evento “La diversità è la nostra forza”, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sul tema dei diritti umani e coinvolgere gli Enti del Terzo Settore per la causa.
Saranno presenti due stand informativi, i protagonisti della serata saranno AICEM per la campagna “mindandmovement4hr”, i Giovani Delle ACLI e l’ENS Sassari, che tradurrà tutti gli interventi nella lingua dei segni.
A Nuoro, Cagliari e Quartu Sant’Elena ci sarà la distribuzione di materiale informativo per le vie del centro storico.
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