Due giornate dedicate alla riflessione sull’antisemitismo e al dialogo interreligioso: sono le iniziative organizzate dall’associazione Chenàbura domani 26 gennaio, e lunedì 27 gennaio in occasione della “Giornata della memoria”. Obiettivo, ricordare i 6 milioni di ebrei assassinati nei campi di sterminio, quelli liberati 80 anni fa con l’apertura del campo di Auschwitz-Birkenau e coloro che, a rischio della propria vita, salvarono degli ebrei.
Domani alle 18.30 si svolgerà la conferenza del presidente del Memoriale della Shoah Alessandro Matta che illustrerà la sua recente e inedita scoperta su un ebreo tedesco, vissuto in Sardegna, fuggito in Norvegia per salvarsi, ma che malauguratamente fini invece nei campi di sterminio. Seguirà la visione di alcuni filmati dei sopravvissuti alla violenza antisemita di ieri e di oggi.
Lunedì 27 gennaio alle 13 cerimonia al Giardino dei “Giusti delle Nazioni”, in presenza del Rabbino Haim Fabrizio Cipriani, del pastore della Chiesa Evangelica Marco Piroddi e del direttore diocesano dell’Ecumenismo e del dialogo interreligioso Pino Siddi: conversazione sul significato e il valore di essere “Giusti”. Alla cerimonia presenzierà il Prefetto di Cagliari Giuseppe Castaldo.
«La conferenza e la cerimonia – spiegano dall’associazione – saranno occasioni per riflettere dell’emergere davanti ai nostri occhi di un “nuovo antisemitismo”, trascinato dall’attualità e dai nuovi media ma sempre basato sugli stessi inconsci vecchi pregiudizi». All’epoca i “Giusti” seppero resistere all’aria del tempo e salvarono delle preziose vite: «un doveroso omaggio a questi sovversivi dell’epoca da cui trarre insegnamento, sarà fatto durante la cerimonia al Giardino dei Giusti di Cagliari. Ne parleranno insieme ebrei, cattolici ed evangelici in una conversazione interreligiosa che vuole essere un esempio di come si possano superare con il dialogo contrapposizioni ed estremismi. Soprattutto saranno due giorni dedicati al pensiero di quanti hanno subito una drammatica sorte solo perché ebrei e di quanto oggi si stia cercando di svuotare di significato quegli eventi».
© Copyright Kalaritana Media