La Wally atto I
Dopo oltre un secolo, torna in scena a Cagliari La Wally, capolavoro lirico di Alfredo Catalani, assente dai palcoscenici cittadini dal gennaio 1910.
Il sesto appuntamento della Stagione lirica e di balletto 2024-2025 del Teatro Lirico si apre domani, giovedì 24 aprile, alle 20.30 con questa rarità musicale, presentata in un nuovo allestimento firmato da Massimo Pizzi Gasparon Contarini, qui al suo debutto alla regia nel capoluogo sardo.
L’opera, tratta dal romanzo Die Geierwally di Wilhelmine von Hillern su libretto di Luigi Illica, fu l’ultima creazione di Catalani, compositore lucchese scomparso prematuramente a soli 39 anni.
In quest’edizione, La Wally rivive nella versione integrale del Teatro Regio di Torino (1894), in una suggestiva ambientazione del primo Novecento arricchita da elementi video e coreografie firmate da Letizia Giuliani, con contributi del videomaker Matteo Letizi.
Sul podio torna il maestro Lü Jia, direttore artistico del National Centre for the Performing Arts di Pechino, alla guida dell’Orchestra e del Coro del Teatro Lirico (quest’ultimo preparato da Giovanni Andreoli). Tutti gli interpreti, compresi regista e direttore, debuttano per la prima volta nell’opera, rendendo l’evento ancora più unico.
Protagoniste nei panni di Wally si alterneranno Oksana Dyka e Rachele Stanisci, accompagnate da Marcelo Alvarez e Konstantin Kipiani (Giuseppe), Devid Cecconi ed Enrico Di Geronimo (Gellner), David Cervera (Stromminger), Sonia Maria Fortunato (Afra), Elena Schirru (Walter) e Andrea Tabili (Il Pedone di Schnals).
Con una durata di circa due ore e mezza e sopratitoli in italiano, La Wally sarà in replica fino al 4 maggio in sette recite, più due matinée riservate alle scuole in forma ridotta (29 aprile e 2 maggio alle 11), con l’attore Massimiliano Medda come narratore.
Celebre per l’aria Ebben? Ne andrò lontana, diventata simbolo dell’opera e cavallo di battaglia di generazioni di soprani, La Wally è un’opera lirica di grande intensità drammatica, che merita di essere riscoperta. Un’occasione imperdibile per il pubblico cagliaritano.
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