Domani e domenica si celebra la XXIII Giornata nazionale Unitalsi, accompagnata dal messaggio “Sostienici con un gesto di bontà”.
«L’obiettivo – spiega Tito Aresu, vicepresidente sezione sarda sud Unitalsi – è coinvolgere le comunità e le persone nell’attenzione nei confronti del mondo dei malati, quotidianamente presenti nella nostra vita. In molte piazze italiane i volontari proporranno, in cambio di una piccola offerta, un cofanetto contenente quattro confezioni di pasta di semola di grano duro di diverse tipologie: il ricavato sarà finalizzato a sostenere le attività stabili dell’associazione. Tra queste, le varie case di accoglienza per i familiari dei bambini ricoverati nelle strutture ospedaliere in diverse città italiane. A livello internazionale sarà sostenuta la casa Hogar impegnata nell’accoglienza di bambini disabili di tutte le religioni a Betlemme».
«In particolare – aggiunge – in Sardegna saremo presenti in alcune piazze parrocchiali delle diocesi di Cagliari, Iglesias, Ales, Oristano e Lanusei. Inoltre, il gruppo Unitalsi sarà presente a Suelli dove si svolgerà la terza tappa diocesana della giornata del malato a cura della Consulta diocesana della salute»
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