Cagliari, inizia il percorso della Consulta dei giovani Prima seduta nella giornata di ieri, il sindaco Zedda: "Parte un confronto continuo e costruttivo"

Un momento della prima seduta della Consulta giovani | Foto Comune di Cagliari

È stata costitutita ufficialmente nella giornata di ieri, giovedì 6 marzo, la Consulta dei giovani del Comune di Cagliari. Alla presenza del sindaco Massimo Zedda e dell’assessora alle Politiche giovanili Giulia Andreozzi, si è tenuta la prima riunione che ha visto anche l’elezione delle cariche.

Le scelte

A presiedere la Consulta sarà Davide Floris, 22 anni, mentre il vicepresidente è Christian Colandrea. A essere eletto è stato anche il Consiglio direttivo della Consulta che, oltre che dalle due massime cariche, sarà composto da: Lorenzo Massa, Margherita Tanca, Luca Madeddu, Virginia Anna Floris, Elisa Pitzalis, Simone Cuccu, Gianluigi Mamusa e Lorenzo Zucca. L’elezione è avvenuta nella giornata di ieri, con i rappresentanti delle varie organizzazioni e i singoli rappresentanti che hanno preso posto nell’Aula di Palazzo Bacaredda dove erano presenti anche alcuni consiglieri e la presidente della Commissione pubblica istruzione Paola Mura.

Tra compiti e opportunità

La Consulta avrà il compito di fare da ponte tra le istanze della Cagliari più giovane e la politica comunale. Un punto di ascolto, di lavoro, ma anche di proposta che potrebbe risultare importante per raccogliere e declinare in termini di politiche giovanili i bisogni di una fascia di popolazione che spesso denuncia di essere inascoltata.

“La Consulta – ha affermato il sindaco Zedda in apertura della seduta – ha una grande importanza: rappresenta una parte di società per cui chi amministra una città può interpretare dati o predisporre un sondaggio per conoscerne le reali esigenze. Niente, però, può essere paragonato a un confronto diretto con chi quelle esigenze e quei bisogni li vive direttamente. La vostra partecipazione alla Consulta avvia un meccanismo di disponibilità non scontato, che potrà portare a un confronto continuo e costruttivo – ha concluso il primo cittadino – su come deve svilupparsi e migliorare la città”