
Veduta della città di Cagliari dal bastione Santa Croce
Nel 2024 il reddito medio dichiarato in Sardegna è pari a 20.565,17 euro, in crescita del 5,9% rispetto all’anno precedente. Lo rivelano i dati diffusi dal Mef e rilanciati dalle Acli. Un segnale positivo che colloca l’Isola al sesto posto in Italia per incremento percentuale, dietro regioni come Valle d’Aosta, Basilicata e Molise.
Nonostante la crescita, il reddito medio sardo rappresenta solo il 73% di quello lombardo, che guida la classifica nazionale con 28.105,21 euro. In termini assoluti, la Sardegna resta stabile al 15° posto, superando solo le regioni del Sud.
A livello comunale, Cagliari è in testa tra i centri sardi, con 28.227,51 euro di reddito imponibile medio, risalendo di 22 posizioni nella graduatoria nazionale. Seguono Selargius (23.977,01 euro) e Sassari (23.638,34). In fondo alla classifica si trovano piccoli comuni come Nureci, Osidda e Soddì, dove il reddito medio non supera i 13.000 euro.
Quanto alla composizione, il 56% delle dichiarazioni sarde riguarda redditi da lavoro dipendente, in crescita del 3%, ma l’isola scivola al 16° posto nazionale. Meglio sul fronte pensioni: la Sardegna è nona per numero di dichiarazioni (38%), con un reddito medio di 19.691,42 euro, inferiore alla media nazionale (21.258,83).
Scopri di più da Kalaritana Media
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.