Abusi edilizi

Sarroch. Sequestro di prefabbricati abusivi ai margini del Parco di Gutturu Mannu Denunciato un imprenditore. Il terreno era vincolato paesaggisticamente. Intervento del Corpo Forestale di Pula

Prefabbricati sequestrati a sarroch dal Corpo forestale

Quattro prefabbricati installati abusivamente su un terreno agricolo ai margini del Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu, nel territorio di Sarroch: è quanto hanno scoperto gli uomini della Stazione Forestale di Pula durante un’attività di controllo finalizzata al contrasto dell’abusivismo edilizio.

Nel sito, località Su Spagnolu, sono stati rilevati importanti interventi di sbancamento e livellamento del suolo, propedeutici al posizionamento dei moduli abitativi, tutti dotati di impianti tecnologici fissi. L’area, vincolata dal punto di vista paesaggistico, è considerata tra le più esposte al rischio di trasformazioni illegali, anche a causa di precedenti episodi che hanno compromesso l’equilibrio ambientale di un contesto di pregio.

Nonostante si tratti di prefabbricati e non di costruzioni in muratura, la normativa è chiara: l’abuso edilizio sussiste anche in presenza di strutture permanenti realizzate con materiali leggeri, specie quando la destinazione è residenziale.

I fabbricati e il terreno sono stati posti sotto sequestro penale, provvedimento già convalidato dalla Procura della Repubblica di Cagliari. Il proprietario, un imprenditore, è stato denunciato per aver realizzato opere edilizie senza permesso di costruire e in assenza di autorizzazione paesaggistica.

Per questo tipo di reati, la legge prevede pene severe: l’arresto fino a due anni, multe da un minimo di 15.493 euro fino a 51.645 euro, e la confisca dell’area.

L’intervento si inserisce nell’impegno costante del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale per la tutela del paesaggio e la difesa del patrimonio naturale della Sardegna contro ogni forma di trasformazione illegale.