Un impermeabile dal colore giallo su cui scende una croce in legno, gli stivaletti verdi segnati dal fango che parlano di un lungo cammino in cui ci si serve anche del bordone, i capelli azzurri e gli occhi grandi blu, in cui riflette la conchiglia simbolo del Cammino di Santiago. Si presenta così Luce, la mascotte che accompagnerà i pellegrini, giovani e non, durante il Giubileo del 2025 e che sarà parte della delegazione della Santa Sede che presenzierà a Osaka, in Giappone, in occasione dell’Expo del 2025.
Novità
“Una bimba pellegrina realizzata con l’estetica dei manga, con gli stivali infangati dal cammino e occhi grandi spalancati sul mondo”. Così è stata definita Luce che nell’aspetto si rifà proprio ai disegni manga, tradizione del Sol Levante che vede appassionati oggi in tutto il globo. La mascotte è stata disegnata da Simone Legno, creatore del brand Tokidoki, in collaborazione con il Dicastero per l’Evangelizzazione guidato da Monsignor Rino Fisichella. La mascotte è stata presentata nel corso di una conferenza stampa lo scorso 28 ottobre in cui sono stati resi noti i futuri eventi culturali legati alla Santa Sede, alla presenza anche di Barbara Jatta, direttrice dei Musei Vaticani, e Davide Mambriani, curatore della rassegna Giubileo e cultura per i concerti e le mostre.
Parole
La piccola pellegrina sarà accompagnata nel suo “percorso” da altri personaggi, tra cui un piccolo angelo dal nome Iubi, una colomba chiamata Aura e un piccolo cane di nome Santino. Oltre che da tre altri pellegrini chiamati Fe, Xi e Sky. “Il Giubileo – ha scritto Legno sui propri canali social e su quelli del Giubileo – è un’opportunità unica per l’incontro e per il dialogo di milioni di persone, inclusi tanti giovani. Spero che Luce e gli amici del suo cammino possano rappresentare al meglio i sentimenti presenti nel cuore delle giovani generazioni”.
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